30.3.06

 

la Lucania nei versi di Mario Luzi 

[poesia -1]

In Lucania,
in questa cappadocia di dolori,
in questi monti calvari
di freddo e di vigilia
mi ferì
sole improvviso
quel sole, mi colpì duro col taglio
della sua obliquità,
m'incise
a fondo i pensieri
che avevo di penuria,
di carie e di ascetica erosione
ad opera dell'aria,
me li fece sanguinare
e splendere
sotto la conversione
di tutta la materia
in cos'altro da sé -
in cos'altro? chiedevo
e mandavano barbagli
candidi
per troppa nettezza di velluto
quegli occhi delle loro adolescenti
loro? Figlie di quali re?

Mario Luzi, da Inseguimenti
disegno di Rocco Grieco


by Maria Pina Ciancio

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5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Bel testo...

30/3/06 11:58  
Anonymous Anonimo said...

...gtrazie del pensiero...
P.

31/3/06 22:47  
Anonymous Anonimo said...

Ho solo sbirciato frettolosamente il tuo blog. Niente male !!!

Inserirò il tuo link nella pagina della cultura del sito www.marateaturismo.it

Un saluto Mario

25/4/06 10:18  
Anonymous Anonimo said...

A Mario Luzi
( 1914 – 2005)

Quando un poeta muore
il quotidiano non tace
qualcuno soltanto unisce
le mani al cielo
che ha visto accudire
il diverso divenire.

L'uomo avverte
la rabbia nel vento
ascolta l'erba innocente
dal fondo delle campagne
etereo.

di Vincenzo d'Alessio - 03.03.2005

16/12/06 23:58  
Anonymous Anonimo said...

Sono nato in Argentino, bisnono di lucani, (Sassone, Corise, Caffarelli). Ho 37 anni, sono fotógrafo e vorrei comunicarmi con altre lucani, magari anche contartami con cualque discendenti di mia famiglia Sassone o Corise. Se qualcuno puo racomandarmi qualche website di incontro... sara ringraziatto.

15/3/07 06:14  

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