23.2.08

 

Rosa Maria Fusco. I corpi e le parole 

[poesia -42]



T
utto quello in cui affogo
stagioni di rabbia di torrenti di ciliegi e poi stanze
come celle monache e madri di guardia al tuo corpo
le ragazze ridono forte raccontando barzellette sconce
nei dormitori accendono cerini colori forti sulle labbra
di sotto la persiana una striscia di cielo
nuvolo coperto schiaccia il viso
........................................ora l'autunno l'erba intrisa
a ruota le quaglie la vendemmia i cacciatori
la sorpresa di scoprirtoi nuda -è una vergogna-
dice la suora -la ragazza guarda attorno
in cerca di un balcone

***

Ci sono contrade dove la violenza
non costa nulla neanche il sangue di un cane vecchio
sparato a Sant'Anna... ci sono posti dove si muore
a poco a poco per eccesso di pudore di saggezza
per difetto di follia... ospedali ospizi case di cura
per malati mentali istituti per bambini scemi
dove si mettono quelli che hanno la testa
grossa e l'equilibrio incerto
...........................................sicchè basta un niente
e il mondo li rovescia faccia a terra

***

Già ci legano la collo la pieta
la corrente fa risucchio -ambigue
le possibili parole-
..............................il silenzio
che ci stringe
è passione che si addensa rabbia
sgomento grumo di vita
corpo sull'asfalto

8 da I corpi e le parole di Rosa Maria Fusco
Quaderni di Messapo, Siena 1980

ROSA MARIA FUSCO è nata a Matera il 15 giugno 1953 e vive a Tursi dove insegna. Si è laureata con un vasto saggio di ricognizione sociologica su "La politica delle donne: i percorsi del neofemminismo in Italia". Poetessa, scrittrice, saggista e critico letterario, è presente in numerose antologie italiane e straniere. Ha collaborato a "Salvo Imprevisti", "Lotta continua", "Fronte popolare", "Collettivo R", "Dimensione", "Duepiù", "Nodi", "Perimetro", "Stazione di posta". Operatrice culturale, numerose sono le sue partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive, sia come ospite sia come ideatrice e conduttrice di programmi. Appassionata d'arte moderna, organizza e presenta mostre di pittura; ha pubblicato numerose cartelle d'arte e la sua produzione poetica ha suggerito a vari artisti originali interpretazioni visive. Tra i suoi libri editi figurano tre sillogi di poesia e un romanzo: "I corpi e le parole", Centro di iniziativa culturale Messapo, Siena, 1980; "La luna delle ciliege", Collettivo R, Firenze, 1985; "Arcana/mente", ed. Libria, Melfi, 1990; "Iris & Peonie", Polistampa Editrice, Firenze, 1996.
by Maria Pina Ciancio

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5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Molto bella... Giulia

24/2/08 14:52  
Anonymous Anonimo said...

Grazie Giulia della sensibile costanza e della presenza sempre attiva. Mapi

24/2/08 15:36  
Blogger Giuseppe Fusco said...

Zia, io ancora non riesco a capire parole così sofisticate; comunque mi impegnerò al massimo per riuscire, un giorno, a capirle.
Sono sicuro infatti che questa poesia sia piena di contenuti espressivi ed emozionanti.
Con affetto,
tuo nipote Giuseppe Fusco.

23/4/11 21:15  
Blogger Giorgio Casali said...

è possibile avere un indirizzo/contatto di Rosa Maria Fusco? non si trova nulla in giro e vorrei scriverle una mail...

1/7/12 15:56  
Blogger Giorgio Casali said...

ps: la mia mail è giorgio.casali@hotmail.it

2/7/12 09:44  

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